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Badanti qualificate

badante qualificata che somministra medicine all'assistita
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Corsi per badanti qualificate: formazione e specializzazione

badante qualificata che somministra medicine all'assistita
Preparazione professionale della badante qualificata con attestato per badante

Il mestiere della badante non richiede una formazione specifica. La maggior parte delle badanti che esercitano questa professione non sono in possesso di alcun diploma o attestato, né hanno seguito particolari corsi di formazione ma hanno semplicemente fatto esperienza sul campo, imparando così a gestire tutte le problematiche che comporta questa professione.

Nonostante ciò l’assistenza di una persona anziana non può essere completamente improvvisata e richiede un minimo di esperienza e alcune semplici competenze che si possono acquisire rapidamente come ad esempio, misurare la pressione, fare un’iniezione di insulina o cambiare un pannolone.

La badante infatti si trova spesso e volentieri a fare un po’ di tutto. Questa figura si pone il più delle volte a metà strada tra lo psicologo, l’infermiere, la cuoca e la colf senza contare il delicato ruolo socio-relazionale che la badante dovrebbe essere in grado di colmare. È quindi molto importante la predisposizione della persona a questo tipo di lavoro, ma anche la preparazione alla professione che dovrebbe essere curata in ogni aspetto.

In genere le famiglie che ricercano una badante non prestano infatti troppa attenzione ai curriculum badante, piuttosto chiederanno delle buone referenze. Tuttavia, un buon curriculum non guasta soprattutto nella fase della ricerca iniziale o nella ricerca badanti qualificate per prestare assistenza a persone anziane con seri problemi di salute come disturbi cardiaci, malati di Parkinson, Alzheimer, dove la qualifica professionale badante è fondamentale.

I vantaggi di essere una badante qualificata

Ai sensi del CCNL, una badante può definirsi qualificata, e quindi ha diritto al livello DS, quando è in possesso di diploma nello specifico campo oggetto della propria mansione, conseguito in Italia o all’estero, purché equipollente, anche con corso badante aventi la durata minima prevista dalla legislazione regionale e comunque non inferiore a 500 ore. Il principale vantaggio che una badante qualificata ha è di tipo economico, infatti le badanti qualificate in possesso di uno specifico diploma guadagnano di più. Il contratto nazionale per il lavoro domestico stabilisce una maggiore remunerazione per le badanti qualificate rispetto alle badanti non hanno nessun titolo di studio. Lo stipendio minimo fissato dalla legge per una badante convivente qualificata che si occupa di un anziano non autosufficiente è di 1385,60 euro mensili (livello DS), rispetto ai soli 983,22 euro guadagnati da una badante priva di diploma(livello CS). E’ inoltre prevista un indennità aggiuntiva per le badanti qualificate.

Cos’è l’indennità per le badanti qualificate?

Se le badanti risultano inquadrate nei livelli B, B Super, C Super e D Super e risultano in possesso della certificazione di qualità in corso di validità, deve essere loro riconosciuto loro un importo mensile aggiuntivo la cosiddetta indennità per le badanti. Questa indennità rappresenta una novità, introdotta dal nuovo contratto per il lavoro domestico

In merito al riconoscimento della certificazione di qualità, il personale badante deve essere in possesso di specifici requisiti di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche e deve seguire percorsi specifici sostenendo un esame finale per il quale è necessario:

  • un attestato di partecipazione a un corso di formazione che abbia la durata di 40 ore per le colf e di 64 ore per badanti e baby-sitter;
  • avere una conoscenza base della lingua italiana;
  • un regolare contratto di lavoro domestico per almeno 12 mesi nel triennio.

Possono avere diritto all’indennità, ad ogni modo, non solo coloro che hanno la qualifica di badante, ma anche i collaboratori familiari generici polifunzionali (colf) e coloro che sono assunti come baby-sitter.

Le indennità introdotte da ottobre 2020 sono tre:

  • Indennità aggiuntiva per la badante che presta assistenza a più di una persona non autosufficiente, quindi assunta con livello CS (badante non formata) o DS (badante formata) che ammonta a 100 € per la badante convivente e 0,58 € orari per la badante ad ore.
  • Indennità aggiuntiva per la baby sitter (livello BS dal 1° ottobre) che segue bambini di età inferiore a 6, che ammonta a 115,76 € per baby sitter conviventi e 0,70 € l’ora invece per baby sitter ad ore.
  • Indennità aggiuntiva di 10 Euro per le colf e badanti assunte con livelli B, BS, CS (per qualsiasi contratto) o DS (solo per contratti in cui non é prevista l’indennità di funzione), in possesso della certificazione di qualità

I requisiti di una badante qualificata

Soprattutto quando è chiamata ad assistere una persona con malattie o disabilità particolari, gravi o non autosufficienti una badante qualificata è molto gradita. In questi casi, infatti, tra le richieste del datore di lavoro possono rientrare, oltre alla somministrazione di farmaci, anche quella di eseguire iniezioni o attuare altre cure particolari che chi ha una formazione professionale nel campo assistenziale e infermieristico è più adatto a svolgere, in quanto una badante qualificata possiede un attestato di frequenza a corsi per Assistente Familiare o un titolo professionale riconosciuto come quello di ASA – OTA – OSS o addirittura il diploma di infermiere professionale. Quindi il possesso di un titolo di studio nel settore socio-sanitario può rappresentare un requisito necessario per l’assunzione. Un altro aspetto da tenere in grande considerazione è quello dell’esperienza lavorativa. L’esperienza costituisce, senza dubbio, un requisito fondamentale, seguito dalle referenze scritte dai precedenti datori di lavoro, a garanzia della professionalità della badante qualificata. La nostra azienda mette a disposizione i propri consulenti per selezionare candidati più esperti e adatti alle esigenze della persona da assistere.

I Corsi di formazione badanti qualificate riconosciuti

corso di formazione oss
Corsi di formazione badante riconosciuti

E’ molto importante che una badante segua i giusti percorsi formativi che possano prepararla al meglio. In particolare i corsi riconosciuti dallo Stato sono due: il corso OSS (Operatore Socio Sanitario) e il Corso OSA (Operatore Socio Assistenziale). Si tratta di due percorsi che sebbene si differiscono per diversi aspetti, presentano anche molte analogie. Entrambi sono percorsi di formazione per badanti che preparano all’assistenza della persona. Tuttavia, ciò che li distingue sono i focus sui quali sono incentrati. Il corso OSA in particolare si focalizza maggiormente su un’assistenza volta non solo a perseguire il benessere fisico del soggetto, ma anche soprattutto sul lato socio-relazionale. Si tratta quindi di un’assistenza completa, a 360°. In ogni caso la formazione dell’OSA non è di tipo infermieristico come quella dell’OSS, sebbene possa accudire l’assistito anche per le necessità base fisiologiche (igiene, alimentazione, deambulazione e/o postura, etc.). La durata del corso da OSA è di circa 700-900 ore. A differenza il corso OSS, come già detto in precedenza,  ha carattere maggiormente infermieristico, può concorrere a concorsi pubblici per lavorare come assistente a personale infermieristico nelle strutture ospedaliere e deve sostenere un corso di maggiore durata: 1000-1200 ore.

Se non sai a chi rivolgerti per assunzioni badanti qualificate affidati a noi, ti forniremo in breve tempo l’assistenza di cui tu o i tuoi cari avete bisogno, scegliendo la persona più adatta (con attestato di corso per badanti) alle tue esigenze, invia una mail a [email protected]

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