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Regolarizzare badante senza permesso di soggiorno

anziano in sedia a rotelle che stringe la mano della badante
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Regolarizzare badante senza permesso di soggiorno: come si può fare?

mani anziano e badante che si stringono
Come mettere in regola badante?

Nella maggior parte dei casi sono le persone straniere a ricoprire il ruolo di badanti, poiché purtroppo è l’impiego “più semplice” che una persona possa ricoprire quando proviene da un paese estero. Qualora si decidesse di assumere una badante proveniente da un altro paese, bisogna porre particolare attenzione a ogni aspetto di questo rapporto lavorativo che si dovrà costruire. Bisogna infatti informarsi se la persona sulla quale è ricaduta la scelta sia in possesso di un regolare permesso di soggiorno, qualora essa non appartenesse ai paesi della comunità europea, altrimenti bisogna immediatamente provvedere a regolarizzare badante senza permesso di soggiorno 2023.

Regolarizzare badante: i due casi principali

Quando si parla di regolarizzare una badante si fa attenzione, in primis, a dove si trovo attualmente la badante da assumere, se in Italia o fuori dall’Italia, vediamo nello specifico le due differenti casistiche:

Badante in Italia:

Se la badante straniera da regolarizzare risiede in Italia dovrà presentare il permesso di soggiorno valido per svolgere attività lavorativa. Al rinnovo, dovrà presentare alla Questura di competenza, una copia della Comunicazione Obbligatoria di Assunzione. La domanda di regolarizzazione viene presentata telematicamente dal datore di lavoro secondo le modalità definite ogni volta con decreto del Ministro dell’Interno.
E’ comunque necessario  controllare  la presenza dei requisiti richiesti dal Ministero, sia per il datore di lavoro ma anche per  la badante, altrimenti si rischia il rigetto della domanda e  di conseguenza la perdita di una importante opportunità di regolarizzazione , oltre che di denaro in quanto viene richiesto il pagamento di un contributo forfettario per la sanatoria ( ultimamente euro 500,00).

La sanatoria per badanti senza permesso di soggiorno

La posizione della badante extracomunitaria priva di permesso di soggiorno ma residente in Italia può essere regolarizzata attraverso la procedura di emersione del lavoro irregolare, meglio nota come “sanatoria”. Quando si parla di sanatoria per badanti senza permesso di soggiorno si fa riferimento ad un procedimento legislativo che ha come fine quello di sapere come regolarizzare una badante in alcune posizioni lavorative che devono essere iniziate da qualche anno. In base alle ultime disposizioni, è possibile accedervi anche nel caso in cui siano stati istituiti dei rapporti di lavoro di nuova natura, a patto che il cittadino straniero sia residente in Italia prima della data dell’8 marzo 2020. Per far sì che la domanda venga accolta bisogna fare un calcolo sul reddito imponibile del datore di lavoro, che non può essere inferiore a 20.000 € annui qualora vi sia un solo soggetto in famiglia a percepire reddito, o a 27.000 € nel caso in cui vi siano più soggetti conviventi che lavorano e che quindi possono usufruire di diversi stipendi. Dopo aver inoltrato questa richiesta, il datore di lavoro dovrà pagare un’imposta forfettaria di circa 500 € per ogni lavoratore assunto e aspettare che la domanda venga esaminata per accedere a questa risorsa davvero importante.

Badante fuori dall’Italia:

Se la badante extracomunitaria da assumere non è ancora in Italia, il datore di lavoro potrà fare richiesta del permesso di soggiorno esclusivamente per motivi di lavoro. La richiesta è nominativa e dovrà essere presentata telematicamente allo Sportello unico per l’immigrazione che una volta ricevuto, analizzerà le quote autorizzate dal Decreto Flussi e se approvata, convocherà il datore di lavoro per consegnare il nullaosta con validità di 6 mesi e la sottoscrizione del contratto di soggiorno.

Il decreto flussi 2020

2 copie della gazzetta ufficiale
Come assumere una badante senza contratto di lavoro? tutto è stabilito dal decreto flussi

Il decreto flussi è l’atto normativo con il quale il Ministero dell’Interno stabilisce quanti stranieri possono entrare in Italia per svolgere attività di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo e riguarda gli stranieri che si trovano ancora nei loro paesi di origine e non chi si trova già sul nostro territorio senza permesso di soggiorno. Il datore di lavoro che ha intenzione di assumere una badante extracomunitaria che non risieda ancora in Italia deve rifarsi al decreto flusso dell’anno in corso, che viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Al suo interno sono contenute anche le date entro le quali deve essere presentata la richiesta di nullaosta. Il visto di ingresso rivolto ai lavoratori extracomunitari è di tipo D ed è valido per soggiorni superiore a 90 giorni. Entro 8 giorni dal suo arrivo in Italia, il lavoratore extracomunitario dovrà recarsi presso lo Sportello Unico per l’immigrazione per compilare, assieme al datore di lavoro, la richiesta del permesso di soggiorno per lavoro subordinato e per sottoscrivere il contratto di soggiorno

Assumere badante senza permesso di soggiorno: cosa si rischia

anziano in sedia a rotelle che stringe la mano della badante
Badante non in regola, cosa si rischia

Il problema principale nel caso di assunzione di una badante senza permesso di soggiorno è proprio dovuto al suo essere irregolare: quindi chiunque assuma una badante in nero senza permesso di soggiorno sta commettendo un reato.

Ai sensi dei Testo Unico per l’immigrazione, assumere una badante senza permesso di soggiorno comporta:

  • la reclusione da un minimo di 6 mesi a un massimo di 3 anni;
  • una multa di 5.000 euro.

 

Assumere una badante in regola richiede una procedura delicata, che comprende diversi passaggi e tanta precisione. Proprio per questo il nostro aiuto ti potrebbe fornire maggiori informazioni, evitando di farti incorrere in sanzioni penali, in quanto badante senza permesso di soggiorno può fare vertenza. contattaci tramite mail a [email protected]

Regolarizzare badante senza permesso di soggiorno

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